Editoriale Agosto 2021
August 3, 2021 21:13
Gentili Colleghi,
in pieno periodo estivo, emozionati dall’improvviso calo dei contagi, grazie anche ad una buona campagna vaccinale, ci siamo illusi di poter riprendere una vita sociale abbastanza normale. Purtroppo così non è e forse non lo sarà ancora per molto.
Siamo alle solite.
Appena pensiamo di uscire da una fase cruciale, ci lasciamo attrarre da un ritorno al passato più o meno recente che ci riporta tristemente indietro nel tempo. Stiamo, infatti, osservando contagi in continua ripresa.
Iniziano a crescere nuovamente anche i ricoveri ospedalieri, anche se a dire il vero, con livelli di criticità inferiori rispetto ai mesi invernali, ma la pressione permane. Il vantaggio che la vaccinazione ci aveva garantito è stato disatteso da una serie di condizioni non favorevoli.
Siamo i primi in Europa in senso calcistico è vero, ma gli assembramenti visti alcune settimane fa, non rappresentano un buon sistema di prevenzione dei contagi. Siamo italiani e queste manifestazioni di esultanza che ci caratterizzano, o di protesta contro le decisioni governative, non ci permetteranno di dormire sonni tranquilli ancora per diverso tempo.
Sul fronte delle vaccinazioni note positive e negative si rincorrono. Da un lato l’importante iniziativa in collaborazione fra OPI Udine e Confindustria Udine ha visto lo svolgimento di 6 sedute vaccinali con il coinvolgimento di 12 infermieri individuati dall’Ordine, con la somministrazione di un migliaio di dosi di vaccino Sars-Cov2. Il progetto si è interrotto qualche settimana fa in quanto l’apertura delle agende vaccinali a tutte le fasce d’età ed a tutte le professioni, ha fatto in modo che i dipendenti delle industrie migrassero verso il percorso istituzionale regionale, rendendo inutile il mantenimento dell’Hub vaccinale presso lo Stadio Friuli di Udine. Ci tengo a precisare che per l’OPI questa è stata un’importante collaborazione, soprattutto perché ha fatto conoscere la professione in ambiti nuovi ed ha fatto percepire la propria presenza e l’importante disponibilità nel rendersi parte attiva e propositiva nel fornire un contributo attivo nella soluzione di problemi importanti di salute per la collettività.
La nota dolente arriva invece dai dati espressi dalle mancate vaccinazioni per il personale sanitario.
L’Ordine è ancora in attesa di ricevere da parte dell’ASUFC l’elenco del personale infermieristico non vaccinato e le risultanze delle azioni intraprese da parte del Dipartimento di prevenzione e dall’ASUFC. Non sappiamo ancora quanti siano gli infermieri interessati dal provvedimento, nemmeno quanti di questi siano iscritti ai nostri Albi e che inquadramento abbiano nello svolgimento della loro attività professionale. Come saprete, le azioni intraprese dall’OPI di Pordenone, verranno replicate anche nel nostro territorio. Purtroppo dover applicare le Leggi attuali comportano scelte non dipese dall’Ente stesso. Si tratta di una mera presa d’atto di scelte e di azioni già intraprese dagli Enti accertatori.
La pura illusione personale rappresenta la possibilità che il numero di infermieri sia esiguo rispetto al totale dei non vaccinati. L’ipotesi opposta speriamo non si realizzi. Sarebbe un duro colpo per l’immagine professionale e per la garanzia di sostenibilità dei sistemi sanitari della nostra provincia.
L’OPI di Udine è alle prese con altri due importanti capitoli che riguardano l’applicazione di norme e di mandati istituzionali.
Il primo riguarda il possesso da parte di ogni professionista di un indirizzo digitale (casella PEC) necessaria ad interloquire con la PA e con gli Enti preposti nelle relazioni professionali e tecnico-istituzionali. Come ben saprete, la normativa già in atto da diversi anni, ha fatto avvicinare a rilento gli infermieri a questo sistema di dialogo digitale. Tuttavia da dicembre scorso la PA ha imposto in maniera decisa che ogni professionista si doti di questo strumento e ne ha posto a vigilanza gli stessi Ordini professionali che devono poi comunicarne gli indirizzi digitali registrati.
Il secondo punto vede un’importante attività di recupero delle quote di iscrizione non corrisposte da molti infermieri iscritti agli Albi professionali. Non possiamo più permettere che molti colleghi si “dimentichino” di pagare 3-4, anche 5 quote annuali di iscrizione all’OPI. Pertanto un’apposita commissione sta vagliando tuti i nominativi dei colleghi che risultano insolventi, convocandoli presso la nostra sede per comprendere le motivazioni che ne stanno alla base di tale inadempienza.
Termino questo articolo ricordando con molto piacere la data dello scorso 10 maggio.
In tale occasione a Udine è giunta la delegazione della FNOPI con la presenza della Presidente FNOPI, B. Mangiacavalli, della Segretaria nazionale B. Mazzoleni e dei consiglieri M. Zega e C. Spica.
In tale data Udine ha ospitato la terza tappa del 2° Congresso Nazionale itinerante FNOPI del Nord-Est, “Ovunque per il Bene di Tutti”.
In tale occasione la FNOPI ha voluto premiare alcune eccellenze infermieristiche che si sono contraddistinte con progetti specifici e consolidati nel tempo ed in grado di rappresentare al meglio l’infermieristica sui nostri territori.
E’ stata una giornata molto particolare, intensa nei contenuti e soprattutto un’importante vetrina per la professione verso le istituzioni politiche e le rappresentanze professionali.
La presenza durante tutto l’evento dell’Assessore alla salute FVG dr. R. Riccardi e di diversi esponenti della politica nazionale e regionale, ha permesso di far comprendere molto bene l’importanza della nostra professione nei contesti organizzative ospedalieri, territoriali e delle residenzialità. Abbiamo apprezzato moltissimo i contenuti trasmessi dalla Presidente FNOPI B. Mangiacavalli nel suo discorso introduttivo. Contenuti perfettamente calati nella realtà quotidiana e nel contesto politico istituzionale e professionale che tutti stiamo vivendo. Ai progetti individuati sono stati donati speciali gagliardetti a ricordo dell’evento.
Inoltre ricordiamo con molta attenzione anche l’accoglienza ricevuta da Confindustria Udine per averci ospitato presso la loro sede istituzionale, dandoci un’importante contributo nella perfetta riuscita dell’evento. A questo link potete vedere alcune immagini della tappa del Congresso itinerante FNOPI del Nord-Est. https://youtu.be/hyzI6S4732Q
In conclusione di questo editoriale di Agosto desidero inviare a tutti Voi ed alle Vostre Famiglie un sincero augurio per un futuro migliore sotto ogni punto di vista. Ringrazio tutti i colleghi del Consiglio Direttivo e della Commissione d’Albo infermieri per l’impegnando messo in atto per portare a termine gli obiettivi prefissati per questo mandato istituzionale.